Olimpiadi, Pierre De Coubertin

Accadde oggi, 23 giugno

Cominciamo con chiarire un errore oramai storico: la famosa frase “l’importante è partecipare” non è farina del sacco del barone Pierre De Coubertin; a lui il merito di averla in qualche modo divulgata durante un banchetto in occasione delle Olimpiadi di Londra del 1908, ricordando un sermone di un vescovo tenuto in onore degli atleti pochi giorni innanzi, alla cattedrale di San Paolo, nella capitale inglese. 

Pedagogista, ispirato da una visita ai college statunitensi ed inglesi, si convince che lo sport, l’educazione sportiva riveste un ruolo molto importante nella formazione dei giovani. 

Grande appassionato di atletica e conquistato dalle recenti scoperte nel sito archeologico di Olimpia sogna di portare a nuovi fasti le antiche gare elleniche. Ha bisogno di organizzare al meglio le forze per dare vita al sogno e per questo il 23 giugno del 1894 fonda alla Sorbona di Parigi il Comitato Olimpico Internazionale, il Cio.

 Due anni appena e nel 1896 nascono le prime Olimpiadi dell’era moderna. Seguiranno edizioni complicate, ma già dal 1908 le Olimpiadi sono sostanzialmente il più importante evento sportivo mondiale. E da quel momento la crescita sarà esponenziale. 

Le competizioni, con gli ingressi degli sponsor e con il professionismo degli atleti hanno perso molto dello spirito originario, tradendo buona parte del pensiero di De Coubertin. Ma il Cio ha saputo aggregare attorno a sé in pratica ogni nazione e ogni popolo, e spesso ha saputo abbattere muri e superare barriere che la politica e la società avrebbero valicato solo anni dopo. 

Copertina: “Olympic flag” di Original author: Pierre de Coubertin (1863-1937) – Manual reconstruction by Denelson83. Con licenza Pubblico dominio tramite Wikimedia Commons.