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Black Stars: le stelle nere della Val Pellice

Si è conclusa sabato 1 luglio la prima stagione sportiva dei Black Stars, la squadra dei richiedenti asilo gestiti dal progetto di accoglienza della Diaconia Valdese. Per chiudere l’anno è stata organizzata una partita amichevole con una selezione della Freudenberg di Luserna San Giovanni, azienda che ha sponsorizzato la squadra in questa prima avventura. «Da sempre siamo impegnati nell’aspetto della responsabilità sociale e il sostegno a Black Stars va in questa direzione – spiega un dirigente Freudenberg – e così abbiamo pensato di organizzare questa partita per favorire l’integrazione e l’amicizia»

Una selezione di giocatori che lavorano presso gli impianti di Luserna San Giovanni hanno sfidato quindi i ragazzi guidati dall’allenatore Giuliano Imbriani davanti a una bella cornice di pubblico che ha voluto assistere a quella che è stata chiamata Partita dell’Amicizia. «La Partita del Cuore era inflazionata – scherza il mister – e così si è optato per l’amicizia, ma il concetto è lo stesso: un momento d’incontro e di scambio attraverso il linguaggio che questi ragazzi preferiscono, quello del gioco del calcio». In campo i Black Stars hanno dimostrato la loro crescita dopo il lavoro di un anno e sono riusciti ad aggiudicarsi la partita con il risultato di 1-0 contro una formazione di tutto rispetto, ricca di giocatori che militano nelle squadre di provincia a livello agonistico. Ma, al di là del risultato, l’obiettivo è stato centrato, offrendo a tutti protagonisti una piacevole serata di sport conclusa con una cena presso Villa Olanda, una sorta di “terzo tempo” in salsa calcistica.

Una stagione positiva per Black Stars, che ha affrontato il girone di Promozione del campionato amatoriale AICS del pinerolese, concluso a metà classifica. «Potevamo fare meglio – racconta Imbriani – ma sono più che soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto. Al di là dei risultati, abbiamo centrato insieme l’obiettivo di creare un gruppo unito superando le differenze di lingua, religione e carattere. Il tutto divertendoci un mondo». I Black Stars hanno quindi vinto il loro “scudetto” e si preparano ad affrontare la prossima stagione con grande entusiasmo, contenti di potersi lasciare alle spalle difficili storie di vita e poter essere, almeno quando scendono in campo, soltanto dei ragazzi che giocano a calcio.