tempio_bellonatti

Bach al tempio di San Giovanni

In occasione dei festeggiamenti conclusivi dei 500 anni dalla Riforma, le Corali valdesi di Luserna San Giovanni e San Germano Chisone hanno organizzato un concerto che avrà luogo sabato 28 ottobre alle ore 21 nel Tempio di Luserna San Giovanni e che sarà replicato domenica 29 ottobre alle ore 17, nel Tempio valdese di San Germano.

Le Corali si sono impegnate insieme nello studio di quattro Corali tratti dalle due Cantate di J. S. Bach, la BWV 79 «Nun danket alle Gott» (Rendete tutti grazie a Dio) e la BWV 80 «Ein feste Burg ist unser Gott» (Una forte rocca è il nostro Dio), testo scritto da Martin Lutero in persona. Sempre scritto da Lutero, sarà proposto «Viens Saint Esprit» proveniente dall’antico inno medievale «Veni Creator Spiritus».

Inoltre, le due Corali riunite proporranno due brani del maestro Ferruccio Rivoir: il Salmo 23 e il Concerto natalizio, proprio per introdurci nell’atmosfera che tra qualche giorno si imporrà, come ogni anno, ma speriamo in modo autentico, suggestivo e pregnante di senso.

L’organista Gabriele Giunchi eseguirà il Præludium BWV 552, «Nun danket alle Gott» BWV 657, «Wachet auf ruft uns die Stimme» BWV 654, «Ein feste Burg ist unser Gott» BWV 720 e la Fuga BWV 552.

Affinché il Concerto sia accolto con la partecipazione attiva, insieme a tutti i presenti saranno cantati tre inni tratti dall’Innario Cristiano.

La Cantata BWV 80 Ein feste Burg ist unser Gott detiene alcuni primati davvero impressionanti: essa è la prima cantata ad essere stampata nel 1830, prima quindi delle Passioni e della Messa in Si minore, e diviene presto il simbolo del popolo tedesco che cerca l’affermazione nel mondo politico-sociale — tanto da divenire la sigla dei fonogrammi della Wehrmacht nella seconda guerra mondiale — facendo di Bach il nuovo simbolo, dopo Lutero, della chiesa riformata.