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Dal Piemonte per la raccolta differenziata in Tunisia

L’Aica (Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale) ha la sua sede ad Alba (Cn) ed è nata per mettere in rete le strategie e le campagne di comunicazione sui temi ambientali realizzate in Europa, studiare i possibili utilizzi dei media in rapporto alle questioni ambientali anche grazie alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie.

La cooperativa Erica, anch’essa di Alba, lavora nella formazione nelle scuole, nell’educazione ambientale e nella ricerca di progetti per la gestione dei rifiuti, il ciclo delle acque e consulenze giuridiche sui temi legati all’ambiente.

Insieme ad altri soggetti, tra cui due comuni piemontesi, Avigliana e Coazze, stanno portando avanti un progetto ambientale, sociale e lavorativo a Degueche, città di 10 mila abitanti, inclusa nei circuiti sahariani turistici della Tunisia del sud, a 10 chilometri a nord di Tozeur. La zona è legata soprattutto al turismo e alla raccolta e alla lavorazione dei datteri.

Il progetto si chiama ”le Oasi di El Oudiane” e vuole favorire lo sviluppo dell’area di Degueche, dal punto di vista sociale, economico e ambientale contribuendo a creare un modello innovativo che riesca a ricollocare i migranti che desiderano rientrare in patria e offrire nuove opportunità lavorative ai giovani locali.

Il progetto è nato nel 2012 anche grazie a un finanziamento di 25.000 euro della Tavola Valdese con i fondi dell’8 per mille e prevede l’attivazione di un servizio di raccolta differenziata dei rifiuti con il coinvolgimento dei cittadini di un quartiere di Degueche e del Comune stesso. I cittadini saranno dotati di due cesti, uno per la raccolta dei rifiuti organici e uno per il residuo. L’organico andrà in un un impianto di compostaggio di Degueche e trasformata in compost da utilizzare nei terreni agricoli circostanti.

Dopo l’avvio del progetto, mirato allo sviluppo economico e al consolidamento della democrazia partecipata in Tunisia, ora l’Aica realizzerà un reportage in collaborazione con alcuni giornalisti indipendenti e lo presenterà nell’ambito del progetto europeo DevReporter Network.

“Un, deux, tri! L’introduction du tri sélectif à Degueche, Tunisie” – “La differenza? La differenziata nella comunità di Degueche, Tunisia”: questo il titolo del reportage che racconterà l’esperienza.

«Il progetto prevede la cooperazione in primis dei cittadini di Degueche. Loro infatti dovranno imparare a cambiare le proprie abitudini e imparare a differenziare, ma per loro potrà rappresentare una svolta culturale e soprattutto un serio sbocco lavorativo» spiega ai microfoni di Radio Beckwith Emanuela Rosio direttrice della cooperativa Erica e del portale di informazione ambientale envi.info.

Foto Google maps