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Dedicare domenica 10 maggio alla preghiera per la pace in Sud Sudan

Il Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) invita le sue chiese membro a dedicare domenica 10 maggio alla preghiera per le persone colpite dal conflitto del Sud Sudan e per il rilancio di un proficuo processo di pace.

Lo scorso aprile, il Cec – che sostiene le chiese in Sud Sudan da più di 40 anni – in collaborazione con il Consiglio delle chiese del Sud Sudan ha convocato ad Addis Abeba venti leader religiosi e rappresentanti del Sud Sudan e dell’Etiopia, insieme alle agenzie collegate, per riflettere sulla tragica situazione di conflitto nel Sud Sudan, sul recente fallimento dei colloqui di pace tra le parti in conflitto, e sulle nuove strade da seguire.

«Mentre il violento conflitto entra nel suo 17° mese, il popolo del Sud Sudan attende il ritorno della pace», ha detto il segretario generale del Cec, pastore Olav Fykse Tveit.

«I leader della chiesa stanno giocando un ruolo significativo nel portare la pace in Sud Sudan. Le chiese rappresentano le persone e la società civile e potrebbero unire il paese. Pertanto, il Cec invita le chiese e cristiani di tutto il mondo ad intercedere con la preghiera, per ridare speranza a tutte le persone colpite da questa situazione di conflitto, e sostenere tutte le iniziative che cooperano al bene».

Il Cec invita le chiese a dedicare domenica 10 maggio alla preghiera per il processo di pace in Sud Sudan, utilizzando alcuni materiali liturgici – tra cui una preghiera, un canto e delle immagini relative alla vita nel Sud Sudan – messi a disposizione sul sito del Cec.

Fonte: Cec

Foto: © Paul Jeffrey/WCC