Premio Olof Palme al pastore luterano Mitri Raheb
La Federazione luterana mondiale (Flm) ha espresso vive congratulazioni a Mitri Raheb insignito del Premio Olof Palme 2015. Raheb è pastore della Chiesa luterana evangelica a Betlemme, che appartiene alla Chiesa evangelica luterana in Giordania e Terra Santa (Elcjhl), chiesa membro della Flm.
Oltre al pastore Raheb il premio è stato assegnato anche al giornalista israeliano Gideon Levy «per il coraggioso e infaticabile impegno di entrambi contro l’occupazione e la violenza, e per la loro lotta per un futuro Medio Oriente caratterizzato dalla coesistenza pacifica e dall’uguaglianza per tutti».
«Con il loro lavoro hanno offerto un raggio di speranza in un conflitto che ha afflitto e continua ad affliggere milioni di persone e a mettere in pericolo la pace nel mondo», recita il comunicato ufficiale.
Munib A. Younan, vescovo della Elcjhl e anche presidente della Flm, ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro di Raab. «Questo premio è un onore dato a Raheb e alla Chiesa luterana», ha detto. «La Chiesa evangelica luterana in Giordania e Terra Santa è impegnata a lavorare per la giustizia e la riconciliazione. Da quando sono diventato vescovo questa è stata la mia linea, e tutti i nostri pastori sono impegnati in questa causa. Siamo felici e orgogliosi che ad uno dei nostri pastori sia stato dato questo riconoscimento».
Maria Immonen, segretario generale della Flm, ha dichiarato: «Siamo orgogliosi che il rev. Raheb e la nostra chiesa membro in Giordania giochino un ruolo così centrale in quanto voce per la pace e la ragionevolezza in una regione molto difficile. Con la loro testimonianza, essi stanno mantenendo in vita prospettive di speranza».
Il Premio Olof Palme nasce nel 1987 e viene assegnato ogni anno a un «successo eccezionale conseguito nello spirito di Olof Palme», ex primo ministro svedese conosciuto per il suo lavoro compiuto per la pace e la giustizia.
Raheb è nato a Betlemme. Dopo aver completato i suoi studi in Germania, è tornato nel 1988 per assumere la posizione di pastore della Chiesa luterana evangelica di Betlemme, ancora guidata da lui. È anche fondatore e presidente del Consorzio Diyar, un gruppo di base di luterana, di istituzioni dell’area di Betlemme ecumenicamente orientati.
«Come predicatore e pastore della chiesa luterana, Mitri Raheb invia un chiaro messaggio alle giovani generazioni di palestinesi: “Vogliamo farvi vivere, non morire, per la Palestina”», ha affermato il Memorial Fund Olof Palme, motivando la sua decisione.
In una Betlemme bloccata per tre lati dal muro del potere dell’occupazione israeliana, Raheb ha fondato la «Dar al-Kalima University College of Art and Culture» che con i corsi in cinema, arte e teatro ha reso possibile ai giovani di esprimere la loro identità palestinese, di coltivare la bellezza, e di impegnarsi in una cultura della vita come strumenti per una resistenza creativa contro un soffocante isolamento.
Fonte: Flm
