mantes_la_jolie

Festa al tempio protestante di Mantes-La Jolie

A Mantes-La-Jolie, Comune di 40 mila abitanti situato fra Parigi e Rouen, la comunità protestante ha festeggiato lo scorso fine settimana i 150 anni del locale tempio.

Era infatti il 1866, più precisamente il 22 di luglio, la data dell’inaugurazione, alla presenza allora – raccontano le cronache- di circa 300 persone. Oggi sono circa 200 le famiglie che gravitano nell’orbita del tempio-

Per l’occasione è stata inaugurata una mostra fotografica che ripercorre la storia del tempio, dalla costruzione ai giorni nostri, e un originale tour automobilistico ha accompagnato i visitatori per ben tre ore sulle tracce della presenza protestante in zona. Una conferenza sul tema della diversità riformata curata dal pastore François Clavairoly, presidente della Federazione protestante di Francia ha chiuso la giornata che era stata ovviamente aperta dal culto seguito da un pranzo comunitario.

Mantes-La-Jolie è il luogo in cui nel 1590 vide la luce un celebre editto che pose le basi principali al processo di pace destinato a mettere la parola fine alle guerre di religione. Il merito fu di re Enrico IV, il protagonista anche dell’editto di Nantes che nel 1598 completò questo processo di pacificazione. Enrico IV, primo Borbone a regnare in Francia, era solito recarsi proprio a Mantes per raccogliersi in preghiera. E così fece anche prima di andare a Saint-Denis per la sua celebre abiura. Ma è l’intera regione del Vexin ad aver rappresentato un tenace focolaio ugonotto. Qui, ad esempio nei paesi di Avernes e Limay nel 1565 vennero costruiti due templi.