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La rivincita di Sestriere

Cala il sipario sul week-end che ha visto Sestriere tornare protagonista del grande sci con le prove di Slalom Gigante e Slalom Speciale valide per la Coppa del Mondo di sci femminile. C’era grande attesa per questo appuntamento, che mancava dal 2009 e che coincide con il decimo anniversario dei Giochi Olimpici del 2006 e il cinquantesimo compleanno della Coppa del Mondo. «Sestriere mancava da troppo tempo dai circuiti dello sci che conta – dichiara Flavio Roda, presidente della Fisi, la Federazione italiana sport invernali – e ci è senz’altro rientrata nel modo migliore. L’organizzazione ha capito che ormai non ci si può limitare al solo aspetto agonistico: serve tutto un corollario di attività che incentivi la gente a partecipare e a venire sul posto. In passato forse non si è lavorato abbastanza su questo aspetto: capita la lezione, si sono ottenuti i risultati sperati».

Il pubblico ha risposto alla grande, con circa 20.000 spettatori in due giorni a godersi queste giornate di sport, in cui anche il meteo è stato favorevole, regalando sole e temperature miti. Numeri da grande evento, quindi, paragonabili a quelli olimpici, che offrono a Sestriere la possibilità di poter tornare un appuntamento fisso nei calendari dei grandi eventi sportivi, dopo un’assenza durata troppo a lungo per una delle località che ha ospitato più edizioni di Coppa del Mondo. «Come Federazione ci siamo impegnati a far sì che Sestriere torni a essere un appuntamento fisso. Serve però ancora un po’ di pazienza, perché l’anno prossimo i calendari saranno ingolfati dai Mondiali e quello dopo toccherà alle Olimpiadi: al netto dei recuperi – conclude Roda – se ne potrà riparlare nel 2019, quando abbiamo ancora due date da destinare».

Ad aumentare l’entusiasmo di un pubblico partecipe ed euforico sono state le belle prove delle atlete azzurre nella giornata di sabato in occasione dello Slalom Gigante, disciplina nella quale le ragazze azzurre si stanno dimostrando la squadra più forte in assoluto. Protagonista di giornata è stata Sofia Goggia, al quarto podio stagionale, seconda dietro alla francese Tessa Worley per soli quindici centesimi. Grande entusiasmo anche per Marta Bassino, classe 1996, piazzatasi al quinto posto e osannata dal pubblico all’arrivo. Nella seconda giornata, dedicata allo Slalom Speciale, poche soddisfazioni invece per i colori azzurri, come del resto prevedibile: miglior risultato il quattordicesimo posto di Irene Curtoni. Il pubblico ha però ammirato ed applaudito la regina della specialità, la statunitense Mikaela Shiffrin, alla sua terza affermazione su altrettante prove in questa stagione e al ventitreesimo successo in Coppa del Mondo, lei che ha solo 21 anni.

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Una festa di sport riuscita quella di Sestriere, con un comitato organizzativo che si è dimostrato più che all’altezza e che, all’indomani di questo importante evento, guarda già al futuro. «Già questa mattina (ieri, ndr) ci siamo incontrati per fare un bilancio di questi nove mesi di lavoro culminati in questo week-end», racconta il presidente del comitato Gualtiero Brasso. «La soddisfazione è grande, ma naturalmente siamo partiti dall’esaminare quelle che sono state le criticità, in modo da trovarci pronti al prossimo appuntamento che potrebbe vederci di nuovo protagonisti nel 2019». Condizionale d’obbligo, dal momento che i calendari non sono ancora stati definiti, ma certamente questo evento rappresentava un banco di prova importante per Sestriere e, secondo il giudizio unanime di dirigenti federali, atlete e mezzi d’informazione, si tratta di un esame superato a pieni voti.