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Cec: Sauca riconfermato segretario generale

Ioan Sauca è stato (ri)confermato segretario generale (ad interim) del Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) nella riunione (online) tenutasi lo scorso 3 giugno. 

Sauca, dunque, resterà in carica sino al prossimo Comitato centrale del Cec che si riunirà nel giugno 2021.

La direzione del Comitato centrale aveva deciso in passato di rinviare la riunione della Commissione centrale del Cec che doveva tenersi dal 18-24 marzo 2020 e di unire quest’ultima a quella del Comitato esecutivo alla luce delle preoccupazioni e delle implicazioni relative all’attuale diffusione internazionale del Covid-19.

La moderatrice del Cec, la dottoressa Agnes Abuom, ha chiesto alle chiese membro di sostenere, anche con le preghiere, questo rinnovo di leadership

«Padre Sauca – ha detto Abuom – è un collega di grande esperienza, qualificato per ricoprire il delicato ruolo affidatogli; dunque lo sosterremo e pregheremo per lui affiancandolo sempre nelle responsabilità che lo attendono», ha concluso Abuom.

Sauca è originario della Chiesa ortodossa in Romania; professore di Missiologia e Teologia ecumenica presso l’Istituto ecumenico di Bossey sin dal 1998, del quale è direttore dal 2001. Dal 2014 ha ricoperto il ruolo di vice segretario generale del Cec. Entrandone nel direttivo nel 1994 con il ruolo di segretario esecutivo per gli studi e per le relazioni ortodosse in missione. 

In passato aveva insegnato Missione e Ecumenismo presso la Facoltà teologica di Sibiu in Romania e in seguito servito il Patriarcato come Capo del dipartimento della Stampa e della comunicazione con la responsabilità aggiuntiva del Dipartimento per le relazioni esterne ed ecumeniche della chiesa e per l’Istruzione nelle scuole pubbliche. 

Sauca ha studiato presso due Facoltà teologiche: Sibiu e Bucarest e ha conseguito il dottorato di ricerca in Teologia (Missiologia) presso l’Università di Birmingham, Regno Unito. È anche stato alunno della Scuola di specializzazione presso l’Istituto ecumenico di Bossey.

Odair Pedroso Mateus, docente di Teologia ecumenica presso l’Istituto ecumenico di Bossey (direttore della Commissione per la Fede e l’ordine del Cec) è stato riconfermato vice-segretario generale (anch’egli ad interim) per il programma Cec: Unità e missione. Pedroso Mateus ricoprirà l’incarico sino al giugno 2021.

Mateus, della Chiesa presbiteriana indipendente del Brasile, ha conseguito un dottorato di ricerca in teologia protestante presso l’Università di Strasburgo, in Francia. È stato segretario generale dell’Associazione dei seminari teologici protestanti in Brasile e direttore della rivista Simpósio (1995-1999); professore all’Università metodista di San Paolo (1999); segretario per la teologia e il dialogo ecumenico della World Communion of Reformed Churches (2000-2007) e direttore della rivista Reformed World (2004-2007); presidente della Foundation for Reformed Protestantism (2012-2016). Dal 2006 è docente presso l’Istituto ecumenico di Bossey.

Doug Chial, infine, è stato nominato direttore (ad interim e sino al 2021) dell’Ufficio del segretariato generale. Membro laico della Presbyterian Church (Usa), laureatosi al Seminario teologico McCormick e al Bossey Ecumenical Institute, lavora al Cec dal 2004. Ha coordinato i lavori dell’Assemblea di Porto Alegre (2006) e quelli dell’Assemblea di Busan (2013). Dal 2014 gestisce l’Ufficio monitoraggio e sviluppo del Cec. 

Il direttivo del Consiglio ecumenico delle chiese, guidato da Sauca, è composto da due vice segretari generali e dal direttore ad interim dell’Ufficio Cec del segretariato generale. 

La professoressa Isabel Apawo Phiri continuerà la missione nel ruolo di vice-segretario generale nel settore Diaconia e come fatto sino ad ora, e così gli altri membri dello Staff: Elaine Dykes(finanze) e Marianne Ejdersten (comunicazione).