istock-843624796

La casa costruita sulla roccia

Osservate le mie leggi, e mettetele in pratica. Io sono il Signore, e vi santifico
Levitico 20, 8

Gesù disse: «Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato a un uomo avveduto che ha costruito la sua casa sopra la roccia»
Matteo 7, 24

Il nostro brano evangelico chiude il famoso discorso di Gesù che noi conosciamo con il nome: Sermone sul monte. In chiusura, quasi a verificare se veramente abbiamo ben compreso le parole di Gesù, ci è chiesto di compiere una importante scelta: non solo conoscere o credere, ma fare qualcosa. Ed ecco la metafora della casa usata tante volte nella Bibbia. Nel libro dei Proverbi è scritto: «La casa si costruisce con la saggezza e si rende stabile con la prudenza; mediante la scienza, se ne riempiono le stanze di ogni specie di beni preziosi e gradevoli» (Proverbi 24, 3-4).

I credenti sono chiamati a svolgere un compito di grande responsabilità data la loro appartenenza al Signore: costruire la propria vita con saggezza scegliendo, per le fondamenta, un terreno solido, duraturo nel tempo. Dalla sabbia si parte per costruire una casa provvisoria e precaria; dalla roccia si parte per avere una casa stabile, da abitare per lunghi anni. È la casa dove vivere per diverse generazioni e da condividere con altri in libertà e in pace. 

Gesù indica il fondamento forte, la roccia, perché la casa deve essere abitata per lungo tempo. La vita è un tempo per vivere del dono dei frutti dello Spirito Santo quali bontà, misericordia e amore, ed è anche uno spazio per dare libero accesso ai molti per trovare la speranza per il domani.