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Percorsi di navigazione e di pace

Camminare e riflettere sul significato della Pasqua e per la pace e la giustizia in Palestina e Israele.

Un viaggio sulla strada da Gerico a Gerusalemme pregando sul Monte degli Ulivi. Visitando il Santo Sepolcro. Questo è il Programma ecumenico di accompagnamento promosso dal Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) nei Territori palestinesi (Palestina) e in Israele preparato dal Cec-Eappi (il Programma di accompagnamento ecumenico) e ora disponibile per esplorare le realtà attuali di una vita sotto occupazione in quattro luoghi santi.

Il Cec-Eappi, seguendo le «orme di Gesù», oggi offre una nuova raccolta di materiali liturgici che includono studi biblici – uno per ogni luogo – e proposte per stimolare sforzi concreti e di consapevolezza e indirizzati a individui e comunità. Sono state inoltre rese disponibili foto, storie e video per testimoniare l’odierna realtà.

Molte persone che vivono sotto occupazione hanno condiviso le loro storie personali e le loro speranze per il futuro.

Le chiese ei partner membri del Cec in tutto il mondo sono dunque invitate a consultare queste avvincenti narrazioni, e a farlo proprio in questo periodo pasquale insieme alle loro comunità locali e all’interno delle loro famiglie.

«Questa è veramente un’iniziativa ecumenica che inizia con la Settimana Santa per i cristiani nella tradizione occidentale e prosegue sino alle celebrazioni pasquali dei nostri fratelli e sorelle nelle tradizioni orientali», spiega il segretario generale del Cec, Ioan Sauca.

«In tutti i nostri sforzi tendiamo sempre a fornire opportunità alle chiese e ai nostri partner per unirsi e per promuovere la speranza e portare la pace nel mondo».

Il Cec da sempre mira a promuovere un impegno più forte nella ricerca di una pace giusta e possibile tra israeliani e palestinesi in Terra Santa.

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