«Tutto il mondo è mercato…»
«Meta turistica oltre che fulcro dell’attività mercatale del capoluogo torinese, il mercato di Porta Palazzo non è solo il più esteso della città ma anche il più grande mercato aperto presente in Europa. Situato nell’ottagonale Piazza della Repubblica, a pochi passi dal centro, nello storico quartiere di Borgo Dora il mercato fonda le sue origini in un passato molto lontano quando ancora era al di fuori delle mura della città. Inglobato poi nel centro urbano, lo stesso quartiere è stato protagonista di diverse attività di riqualificazione partite negli anni. Visitando questo mercato ci si ritroverà dunque immersi in un mondo di colori e tradizioni che non hanno eguali», si legge sul sito del Comune di Torino nell’area dedicata ai mercati torinesi.
Ed è proprio all’interno del mercato (il più grande d’Europa) che da domani sarà inaugurata la mostra dal titolo Tutto il mondo è mercato con le fotografie di del giornalista e inviato Rai, Stefano Tallia.
Con la mostra Tutto il mondo è mercato riaprono dunque le attività di Fotografiakm0.
«Un segnale di ripartenza, dopo la pausa forzata imposta dalla pandemia, anche se le vetrine del laboratorio, grazie all’impegno del padrone di casa, il fotografo Michele D’Ottavio, sono sempre rimaste aperte per i frequentatori abituali dell’Antica Tettoia dell’Orologio».
Dunque dal 7 al 27 maggio presso lo Stand 84 dell’Antica Tettoia dell’Orologio dalle 10,30 alle 19 sarà possibile fare un viaggio dento al mercato di Porta Palazzo, le sue storie, che si nutrono della sua forza vitale.
«La stessa forza che ritroviamo nelle 35 fotografie scattate da Tallia – si legge nel comunicato di presentazione del’iniziativa -, scatti che hanno attraversato il mondo e spesso hanno raccontato mercati lontanissimi, geograficamente e culturalmente. Oggi, riuniti proprio a Porta Palazzo come a “stendere un lungo ponte che unisce angoli lontani della terra. Un ponte ancor più importante ora che la pandemia rende più difficile raggiungerli”».
Negli scatti di Tallia, infatti, è possibile incontrare i volti di tante persone: chi acquista e chi vende o chi semplicemente è passato distrattamente all’interno e di fianco a odori e colori.
«E dove – rileva Stefano Tallia -, incontriamo anche i mercati che sono diventati loro malgrado simbolo di qualcosa di più grande. É questo il caso di Markale a Sarajevo o del mercato nato nel campo profughi di Domiz, nel Kurdistan iracheno. E proprio a questi due mercati è stata dedicata una sezione “speciale” all’interno dello spazio di Fotogriafiakm0».
Un viaggio che per i torinesi inizia da Porta Palazzo e dunque a km0.
All’inaugurazione di domani dalle 10 sarà presente l’autore e insieme alle fotografie «si potranno anche degustare alcuni prodotti «del mondo. Molte delle foto esposte alla mostra sono state scattate durante reportage, viaggi di piacere o al seguito delle missioni di solidarietà e cooperazione internazionale alle quali ha preso parte nei Balcani e in Medio Oriente», conclude Tallia.
Una mescolanza tra culture, immagini e storie che s’incontreranno in un quartiere che da sempre è il simbolo (ponte) d’accoglienza delle diversità ed esempio di ospitalità.
