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Il cordoglio delle chiese britanniche per la morte del parlamentare David Amess

Sarebbe dunque un atto di terrorismo quello che ha portato alla morte venerdì 15 ottobre del parlamentare britannico David Amess, accoltellato durante un incontro con gli elettori in una chiesa metodista di Leigh-On-Sea nel sud-est dell’Inghilterra. È stato immediatamente fermato l’aggressore, Ali Harbi Ali, cittadino britannico di origini somale, già segnalato in passato alle autorità anti-terrorismo quale soggetto a rischio di potenziale “radicalizzazione”. Avrebbe seguito per breve tempo alcuni specifici corsi volti al reinserimento sociale senza venire mai inserito nella speciale lista dei soggetti considerati potenzialmente pericolosi.

Immediatamente è giunta una dichiarazione e una preghiera della presidente e della vicepresidente della conferenza metodista, le pastore Sonia Hicks e Barbara Easton dopo la morte di Sir David Amess:

«Sir David Amess è stato un servitore pubblico fedele e impegnato per molti anni. Era ben noto alla famiglia metodista e ampiamente rispettato. Offriamo le nostre profonde condoglianze alla sua famiglia, colleghi e amici. Questo atto insensato di violenza è spaventoso, e estendiamo le nostre preghiere a tutti coloro che sono stati colpiti da esso.

Siamo grati e grate per tutti coloro che dedicano le loro vite al servizio pubblico; Siamo profondamente rattristati quando tale impegno viene pagato con tali tragedie.

Signore, preghiamo per tutti quelli colpiti da questo atto violento. Possa il tuo amore confortante e la tua grazia di guarigione essere con tutti loro».

L’arcivescovo anglicano di Canterbury, Justin Welby, ha affermato alla stampa: «Sono veramente devastato nell’ ascoltare la notizia della morte di Sir David Amess. La morte di un padre, un marito e un amico è dolorosa per coloro che lo amavano. L’omicidio di un parlamentare, nello svolgimento delle sue funzioni insieme agli elettori, è un profondo colpo per questo Paese, i suoi cittadini e tutti coloro che desiderano una pacifica e fiorente democrazia.

Sir David Amess ha dedicato la sua vita alle istanze in cui credeva, servendo il suo Paese per quasi quaranta anni come membro del Parlamento.

Era un devoto cattolico la cui profonda fede ha alimentato il suo senso di giustizia. Siamo più ricchi per la sua vita e il suo esempio, e siamo tutti più poveri per la sua morte prematura. Teniamo la sua famiglia e le persone care nelle nostre preghiere.

L’unico antidoto alla violenza e all’odio è l’amore e l’unità. In questo orribile e tragico momento dobbiamo venire insieme, attraverso il superamento delle differenze politiche, ed essere la luce che si rifiuta di essere vinta dall’oscurità».