La Giornata mondiale di preghiera per i bambini
Il Consiglio ecumenico delle chiese (Cec) insieme all’Unicef e ad Arigatou International è promotore della Giornata mondiale di preghiera e di azione che si terrà il 19 novembre. L’organismo ecumenico sarà fonte d’ispirazione e collegamento tra le organizzazioni internazionali per i diritti dell’infanzia e quelle di fede che operano per i diritti dei bambini.
Una preghiera è stata preparata per l’occasione dalla vice segretaria generale del Cec, Isabel Apawo Phiri: «Signore Gesù, figlio del Dio vivente, hai conosciuto i primi anni di giocosità. Hai riso e hai attraversato le stagioni primaverili della tua infanzia. Oggi sei in strada con tanti bambini che, invece di giocare, marciano per le strade e invitano a cambiare sistema per proteggere il loro futuro».
Phiri ha lodato Dio per le idee dei bambini di ogni paese, «vi ringraziamo bambine e bambini per l’innovazione e le soluzioni che suggerite per rispondere alla crisi climatica e alla pandemia di Covid-19».
Il 19, dunque, si terrà un evento interreligioso online (e in presenza) per la Giornata mondiale di preghiera e azione per i bambini a Dubai all’Expo e sarà ospitato dall’Alleanza interreligiosa. Le organizzazioni coinvolte al termine dei lavori divulgheranno una dichiarazione congiunta.
Un culto interreligioso con preghiere e messaggi di diversi leader mondiali sarà trasmesso online insieme a una tavola rotonda in diretta streaming con la premiazione e cinque buone pratiche incentrate sul diritto dei bambini e all’istruzione. Sarà inoltre lanciato un podcast a puntate preparato da bambine e bambini e una mostra virtuale dedicata al tema dell’infanzia.
La partnership tra il Cec e l’Unicef è disponibile qui.
