Alluvioni in Malawi

Sono più di un milione le persone colpite dalle alluvioni in Malawi fra gennaio e questi primi giorni di febbraio. Si tratta della peggiore catastrofe naturale degli ultimi 50 anni nella nazione africana,che conta circa 17 milioni di abitanti : al momento, secondo i dati raccolti dalle Nazioni Unite i morti sarebbero oltre cento e centosettanta i dispersi, mentre gli sfollati sono oltre trecentomila.

Pressoché tutto il Paese è sommerso; le scuole sono ora il rifugio di chi ha perso tutto a causa delle piogge.

Varie Ong presenti da anni in quello che è uno degli Stati più poveri del mondo stanno organizzando campi di accoglienza per gli sfollati e tentando al contempo di portare cibo a chi ancora risulta isolato.

Il governo ha dichiarato lo stato di emergenza anche per i gravi danni subiti dalle aree destinate all’agricoltura, con conseguente grave danno per l’economia nazionale. L’agricoltura rappresenta circa il 25% del Pil del Malawi, impiegando circa il 90% della forza lavoro disponibile.

Oltre il 50% della popolazione vive sotto la soglia di povertà, e l’aspettativa di vita è fra le più basse al mondo, attorno ai 50 anni. Un bambino su otto muore prima di aver compiuto i cinque anni.

La popolazione si dichiara per oltre l’80% cristiana (20% di cattolici, il restante protestante), il 13% è musulmana.

Copertina: “Limpopo” by TSGT CARY HUMPHRIES – http://www.defenseimagery.mil/imagery.html#guid=57abfca09c89ce71f3cd72029ccddfe744e75723. Licensed under Public Domain via Wikimedia Commons.