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La Guide du Routard in edizione speciale ad uso migranti

La “Guide du Routard”, vero e proprio manuale cult per i viaggiatori di tutto il mondo, creata in Francia nel 1973 e da allora venduta in decine di milioni di copie e tradotta in inglese, italiano, spagnolo e olandese scende in campo per affrontare la grande emergenza umanitaria di questi anni: la crisi migratoria.

Nasce “Hello”, una guida a fumetti, senza parole, che non verrebbero comprese ma con molte immagini esplicative per aiutare i profughi ad orientarsi nei nuovi Paesi in cui si trovano a transitare.

Ideata con la collaborazione di varie organizzazioni non governative verrà stampata al momento in quattromila copie, ma è probabile che si procederà presto ad una prima ristampa.

L’idea è del direttore della collana turistica Philippe Gloaguen, basito di fronte alle esitazioni dei governi mondiali di fronte a drammi che ogni giorno abbiamo davanti agli occhi. In 90 pagine potranno capire a chi rivolgersi o quali passi compiere per risolvere problemi di trasporto, alloggio, divieti alimentari, questioni religiose.

E’ questa l’ultima di una serie di iniziative editoriali a favore dei rifugiati che stanno vedendo la luce in questi mesi, dalla Germania all’Ungheria, dove sta spopolando un applicazione per i telefonini capace di segnalare in tempo reale le frontiere chiuse e i migliori trasporti per muoversi nel Paese. In Croazia una pagina Facebook segnala i terreni su cui ancora sono presenti le mine risalenti ai conflitti nell’Ex Jugoslavia.

Laddove i governi colpevolmente latitano ci sarà sempre per fortuna l’ingegno e la solidarietà umana a mostrare la retta via, quella della solidarietà.

Foto “Hungarian-Serbian border barrier 6” by Photo: Délmagyarország/Schmidt Andrea – http://www.delmagyar.hu/szeged_hirek/mar_lathato_a_kettos_kerites_morahalomnal/2441345/. Licensed under CC BY-SA 3.0 via Wikimedia Commons.