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«La taglia»

Non provate a recarvi al Teatro del Forte di Torre Pellice questa sera per vedere «La taglia»: i biglietti sono andati a ruba in pochi giorni e quindi la proiezione è «sold out». Ma non disperate: domenica 13 alle 21, nello stesso posto ci sarà una replica. E molto probabilmente neppure questa sarà sufficiente ad accogliere in sala tutti i curiosi. Ricordiamo che il film d’esordio del Cai Uget «Bartolomeo Peyrot – Il primo italiano sul Monviso» ha riscosso enorme successo con 52 repliche e oltre 5000 spetattori!. «La taglia» invece è nata da un’idea di Marco Fraschia, presidente del Cai Val Pellice, per celebrare le 40 edizioni della storica corsa in montagna «3 rifugi val Pellice» di cui abbiamo raccontato ampiamente quest’estate su riforma.it

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La taglia viene posta sulla testa di Paolo Bert, campione e protagonista indiscusso degli ultimi 15 anni di Tre rifugi e non solo, in quanto l’atleta di Bricherasio si è espresso a livello nazionale raggiungendo ottimi risultati in altre gare. Proprio Bert si è prestato a interpretare se stesso, mettendosi in gioco e mescolando finzione e realtà. Il film parte dal suo quotidiano allenamento prima in bici e poi di corsa e con la scoperta che il comitato organizzatore ha posto una taglia in denaro per chi lo batterà. La val Pellice si spacca: c’è chi lo vede come vittima sacrificale e chi invece lo incita a vincere anche quest’anno (qualcuno prova a convincerlo a barare, usando il doping). C’è chi inizia a raccogliere scommesse clandestine. C’è Radio Beckwith evangelica che presta studi e redattori al film (Daniela Grill, la voce di Denis Caffarel e un Diego Meggiolaro che esce malconcio da un’intervista con l’eterno secondo Claudio Garnier). Ci sono i campioni del passatto (Dario Viale, Claudio Galeazzi, i fratelli Jalla) e ci sono i volti noti della val Pellice. Perchè effettivamente questa è la gara della val Pellice che siamo sicuri però potrà interessare anche oltre i confini della valle, in quanto il film è ben girato dalla Patroclo film di Roma.

Si arriva poi al giorno vero e proprio della gara. L’attesa è cresciuta anche perché si da per certa la presenza di un campionissimo sud americano pronto a scalzare Bert dal dominio incontrastato degli ultimi 15 anni. Le immagini si trasformano quindi in quelle vere della corsa massacrante di oltre 50 chilometri su e giù per le montagne. Come va a finire? Ovviamente non ve lo diciamo. E per farvi un’idea di cosa potreste vedere vi lasciamo il link del trailer su youtube.