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Soccorso in mare e dall‘aria. Stallo a Malta, il pastore Rekowski (End) alla Valletta

 Il presidente della Commissione migrazione e integrazione della Chiesa evangelica in Germania (EKD), pastore Manfred Rekowski, è da oggi a Malta per incontrare gli equipaggi della “Sea-Watch 3”, nave della ONG tedesca per il soccorso in mare, e del velivolo di ricognizione “Moonbird” della svizzera Humanitarian Pilots Initiative, partner della Sea-Watch, e operativa dal 2016 nel Mediterraneo centrale. Bloccati da giorni – la prima nel porto della Valletta, il secondo all’aeroporto di Malta, dove ha la sua base – sono interdetti dalle autorità locali dal lasciare l’isola. Ignoti ad oggi i motivi di tale interdizione.

La EKD, generosa sostenitrice dell’aeroplano Moonbird, vuole farsi un quadro della situazione. Pertanto, il pastore Rekowski dal 16 al 18 luglio sarà sul posto. «Proprio ora, mentre alle navi civili di soccorso viene sistematicamente impedito di aiutare, è necessario osservare dall’aria cosa succede in quel tratto del Mediterraneo – si legge sul blog del pastore Rekowski, che è anche presidente della Chiesa evangelica della Renania (EKiR) –. Non muoiono meno persone in mare solo perché non c’è più chi documenta i naufragi. Quello a cui vengono sottoposte le ONG – proibizioni o sequestri arbitrari – succede magari in altre parti del mondo. Che stia succedendo nell’Unione europea è uno scandalo».

Previsti incontri con i comandanti, gli operatori umanitari e i volontari di “Seawatch” e della “Humanitarian Pilots Initiative”, nonché un momento di raccoglimento al cimitero “Santa Maria Addolorata in Paola” della Valletta in memoria dei migranti morti in mare.

Sarà possibile seguire il viaggio a Malta del pastore Rekowski attraverso il racconto live sulle pagine Facebook della EKD e della EKiR. Al termine è attesa una presa di posizione della EKD.

(Per la stampa il riferimento è: wolfgang.beiderwieden@ekir.de)