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Installazione artistica per i migranti alla chiesa di Palermo

Dal 10 al 17 ottobre la Chiesa Valdese di Palermo ospita “Eldorato – Nascita di una nazione”, un progetto di arte contemporanea ideato da Giovanni de Gara (Firenze, 1977) e dedicato al tema delle migrazioni e dell’accoglienza.

Le porte del tempio di via dello Spezio saranno rivestite d’oro utilizzando le coperte termiche in cui in cui vengono avvolti i migranti quando, stremati dalla loro odissea per mare e per terra, approdano nella “terra dell’oro” in cui speravano di trovare pace e lavoro e dove sempre più spesso trovano, invece, frontiere e porti chiusi o attese infinite in non-luoghi recintati a doppio filo.

L’installazione temporanea ha l’obiettivo di dare un segno forte di accoglienza e promuovere una riflessione profonda sulle migrazioni, sulle terre promesse e brutalmente negate, sull’aspirazione a un mondo diverso, costruito oltre l’idea di confine e capace di essere nuovamente umano.

«La nostra chiesa, spiega il pastore Peter Ciaccio, è orgogliosa di potere ospitare un’installazione di grande impatto visivo, pur nella semplicità degli elementi utilizzati. Il progetto Eldorato è in grado di toccare le menti e i cuori delle persone su un tema per noi importante, come quello dell’accoglienza di tutti e tutte. L’accoglienza, la cura, l’amore del prossimo sono al centro del messaggio di Gesù Cristo, che noi testimoniamo con umiltà. Auspichiamo che il colore aureo delle coperte termiche non sia più un’ironica beffa, ma preludio di un tempo migliore per chi cerca una vita più dignitosa»

Il progetto Eldorato prevede di rivestire d’oro le porte delle chiese e di spazi comunitari simbolici lungo un percorso che, partito il 28 giugno dall’Abbazia di San Miniato al Monte a Firenze, toccherà i confini del Sud Europa per poi risalire a Roma, nella speranza di rivestire d’oro le porte di San Pietro.

La tappa di Palermo fa seguito a quella di Lampedusa, dove il 3 ottobre (in occasione della Giornata della Memoria e dell’Accoglienza) l’artista ha reso omaggio con il suo oro dei poveri e degli scartati alle vittime del terribile naufragio di 5 anni fa in cui a poche miglia dalle coste dell’isola hanno perso la vita 368 persone.

Un docu-film accompagna il lungo viaggio di Eldorato raccogliendo storie, voci e testimonianze delle persone che vorranno partecipare al progetto. Tra i primi ad aderire Padre Bernardo (Abate di San Miniato al Monte), Stefano Mancuso (scienziato), Don Andrea Bigalli (Libera), Tomaso Montanari (storico dell’arte e presidente di Libertà e Giustizia), Francesco Malavolta (fotoreporter, unico italiano al seguito delle missioni Frontex nel Mediterraneo e sulle rotte balcaniche) e don Carmelo la Magra (parroco di Lampedusa).

L’ inaugurazione è prevista dunque domani 10 ottobre alle ore 18.00 .