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Torino ricorda il Genocidio del Ruanda con “Imperdonabile”

7 Aprile 1994, Ruanda. Gli Hutu, etnia al potere, mette in atto uno dei genocidi più efferati contro la minoranza Tutsi. In 100 giorni, circa 1 milione di persone viene ucciso a colpi di machete. Oggi Alice ha 45 anni ed è una sopravvissuta, ma nel genocidio ha perso una figlia e una mano. E una parte di sé. Per anni ha vissuto consumata dal dolore e dall’odio. L’ultima cosa che Alice può aspettarsi è che il suo carnefice, uscito di prigione, torni a chiederle perdono. Come gestire i sensi di colpa dopo aver perpetuato crimini indicibili? Dove si trova il coraggio di affrontare la propria vittima? Perché Alice dovrebbe perdonare l’uomo che le ha causato tanto male? Sono le domande che si pone il regista Giosuè Petrone, autore del documentario pluripremiato “Imperdonabile”, dopo aver conosciuto i ruandesi Alice ed Emmanuel. 

Prodotto da Agape Italia e diretto da Giosuè Petrone in collaborazione con Mary Beth Minnis, Imperdonabile racconta non solo i fatti storici, ma invita il pubblico a riflettere sul tema del perdono da un punto di vista davvero innovativo. 

In occasione dei 25 anni del genocidio del Ruanda, in cui circa un milione di persone di etnia tutsi venne ucciso a colpi di machete, Compassion Italia Onlus organizza, in collaborazione con GenerAzione (Movimento giovanile Chiesa apostolica in Italia), un evento patrocinato dal Comune di Torino per ricordare il più efferato massacro di fine Novecento e raccontare l’incredibile processo di riconciliazione tra tutsi e hutu. 
L’appuntamento è fissato per venerdì 5 aprile, ore 11,  con la conferenza stampa di presentazione presso il Vol.To, Centro servizi per il volontariato (via Giolitti 21). Oratori: Giosuè Petrone (regista di Imperdonabile), Giampiero Leo (Comitato Regionale per i Diritti Umani), Silvio Magliano (presidente del Vol.To) e Rino Sciaraffa (responsabile per il Nord Italia di Compassion Italia Onlus). Sabato 6 aprile, ore 20. Proiezione di “Imperdonabile” presso il SERMIG – Arsenale della Pace (piazza Borgo Dora, 61). Al termine della proiezione, dibattito aperto con Giosuè Petrone. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Per prenotare: https://bit.ly/2T6Gwcz 

Dal 2 al 12 aprile presso il Vol.To: Mostra fotografica sui progetti umanitari di Compassion in Ruanda. 

Compassion è un’organizzazione internazionale che protegge oltre 2 milioni di bambini vulnerabili in 25 paesi del Sud del mondo. La sua sede italiana è a Torino.
Dal 1980 Compassion è in Ruanda attraverso 820 centri per lo sviluppo infantile che sostengono oltre 71 mila bambini. Dal 1994 è impegnata in prima linea nel processo di riconciliazione nazionale.