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Olanda. Due Unioni battiste vicine alla fusione

Due Unioni battiste nei Paesi Bassi stanno facendo costanti passi in avanti sulla strada che porta all’unità. Dopo anni di intensi colloqui, iniziati nel 2011, i responsabili delle due chiese hanno recentemente firmato una «Dichiarazione di intenti», con la quale si accetta di dar vita nel prossimo futuro ad un’unica organizzazione.

Uno dei soggetti coinvolti è l’Unione battista dei Paesi Bassi, nata nel 1881 pochi decenni dopo che i primi battisti fondarono chiese nel 1845. L’Unione è membro dell’Alleanza battista mondiale (Bwa) e della Federazione battista europea (Ebf), e ospita l’International Baptist Theological Study Centre (IBTSC) ad Amsterdam.

L’altro partner è un gruppo di chiese – le ABC Churches – nato nel 2006 dall’unione degli Indipendent Baptists con le Dutch CAMA churches.

Molte delle chiese battiste indipendenti nascono come congregazioni fuoriuscite dalle chiese dell’Unione battista. Invece, le chiese olandesi della CAMA– che sta per Alleanza Cristiana e Missionaria– furono fondate nel 1897 dal canadese Albert B. Simpson, e hanno dato vita ad una denominazione internazionale a partire dal 1974.

Non sono coinvolte in questo processo di integrazione le tre Chiese battiste riformate nei Paesi Bassi né i Battisti del settimo giorno.

L’idea di cooperazione, e poi di fusione, è nata nel 2009, quando entrambi i gruppi hanno preso parte alle celebrazioni del 400° anniversario del movimento battista mondiale.

Nel frattempo, un numero crescente di ministri delle Chiese dell’ABC si è formato presso l’International Baptist Theological Study Centre (IBTSC) di Amsterdam.

È stato raggiunto un accordo di base per quanto riguarda la confessione di fede e l’identità della nuova Unione. Per la confessione di fede è stata utilizzata la Dichiarazione di Principio dell’Alleanza Evangelica Olandese, estesa ad articoli riguardanti il congregazionalismo e il battesimo dei credenti. La questione controversa sulla membership aperta o chiusa – se un individuo può aderire ad una chiesa senza essere stato battezzato – è ancora in discussione. Inoltre, le chiese sono divise al loro interno sulla questione del pastorato femminile, divisione che per il momento permane.

Entrambi i gruppi stanno affrontando la decrescita e stanno attivamente sperimentando nuove forme di essere chiesa. Perché avvenga la piena fusione, dovranno essere affrontati e risolti problemi finanziari, di governancee di personale. È previsto che la nuova Unione farà parte dei movimenti battisti a livello europeo e mondiale.

Attualmente l’Unione battista dei Paesi Bassi ha circa 10.000 membri con 70 chiese, mentre il gruppo ABC ha lo stesso numero di membri con 63 chiese. Le principali attività comuni riguarderanno il seminario teologico, la missione estera e il lavoro a livello regionale.