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Riprende Musica al Tempio a Milano

Anche quest’anno l’Associazione Musica al Tempio propone una stagione di 15 concerti al Tempio Valdese di Milano. La programmazione proseguirà fino al mese di giugno 2022, con un ricco cartellone.

Musica al Tempio propone una stagione concertistica le cui linee programmatiche sono: l’offerta di spazi di esibizione a giovani talenti, la presentazione di repertori rari e l’offerta di approfondimenti nella conoscenza di musiche più note.

«Ci auguriamo che prosegua la possibilità di partecipare in presenza e che non si interrompa come era successo lo scorso anno»  racconta Mimma Guastoni, presidente dell’Associazione Musica al Tempio e coordinatrice della rassegna. «In ogni caso abbiamo preso una grande decisione, cioè di proporre per ogni serata anche la possibilità di poterla seguire in streaming. Lo scorso anno avevamo dovuto dirottare la rassegna solo su questo canale e l’offerta aveva avuto un grande successo: ci seguivano centinaia di persone. Quest’anno proporremo tre concerti in collaborazione con il conservatorio di Milano, e possiamo dire con piacere che la direttrice, Cristina Frosini, ha accettato di essere parte del nostro comitato artistico. L’arpa quest’anno ci ha incuriosito e avremo quindi più momenti in cui questo strumento sarà protagonista. Tra questi, citerei la Promenade des dames, un recital per arpa dedicato alle grandi donne del ’700 francese, autrici dimenticate dalla storia che via via si stanno recuperando uno spazio. Avremo anche tre concerti con grandi orchestre, e tenete conto che non è facile ospitare le orchestre in un tempio: ci stiamo organizzando per sistemare ed organizzare gli spazi».

Da non dimenticare anche il premio dedicato al maestro Daniele Gay, proposto ogni anno dall’Associazione: quest’anno (il prossimo 7 febbraio) sarà un recital pianistico con la partecipazione straordinaria di Francesca Dego.

Musica al Tempio è organizzata anche grazie al sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese e del Comune di Milano. Nell’intento di offrire un servizio alla cittadinanza e di rendere l’accesso alla musica una possibilità per tutti, l’ingresso è a offerta libera. «Ogni donazione è utile per consentire la programmazione delle nostre attività. Il nostro motto è “ognuno secondo i suoi mezzi”. Chi può dà un’offerta in aiuto e sostegno alle nostre iniziative: ogni contributo, anche piccolo è importante. Chi non può, entra gratuitamente e si gode della bella musica» conclude Mimma Guastoni.