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Tessera onoraria di Articolo21 a Julian Assange

Articolo 21, l’Associazione nata vent’anni fa per contribuire a tutelare la libertà di informazione e di cronaca, oggi consegnerà simbolicamente ma ufficialmente un riconoscimento a Julian Assange, il giornalista australiano fondatore di WikiLeaks, detenuto nel carcere speciale londinese di Belmarsh e dove la corte inglese è chiamata a decidere sulla richiesta di estradizione degli Stati Uniti. Luogo dove lo aspetterebbe una carcerazione di 175 anni per reato di spionaggio, previsto da una legge del 1917.

A differenza di ciò che accadde nel 1971 con la divulgazione dei cosiddetti Pentagon Papers sulla guerra del Vietnam – che furono pubblicati dal New York Times e dal Washington Post – le rivelazioni sui conflitti in Iraq e in Afghanistan divulgati da Assange, sono finiti nel mirino e oggi il risultato è l’inquietante cumulo di pene previsto per il giornalista che con le sue rivelazioni ha smascherato ciò che non si doveva render pubblico.

«Assange – scrive Articolo 21 – si è battuto per far emergere la verità e oggi rischia di concludere la sua vita (già in una precaria situazione di salute psico-fisica) in carcere, mentre i responsabili dei delitti di Stato, coinvolti in quelle guerre, sono liberi di girare per il mondo tenendo conferenze pubbliche e private, ben pagate. Purtroppo anche il dibattito tenutosi alla Camera dei deputati nei giorni scorsi si è rivelato un’occasione persa».

Articolo 21 «concorre per scongiurare una condanna che sarebbe un terribile precedente – ricorda la portavoce Elisa Marincola – e determinerebbe una ferita profonda nelle nostre democrazie. Per queste ragioni sarà dedicato a Julian Assange l’appuntamento di “Un’ora con…” promosso da Articolo 21 oggi pomeriggio».

Incontro che si terrà presso la sede della Federazione nazionale della stampa italiana (Fnsi) alle 17.30 in Corso Vittorio a Roma.

A ricevere, per conto di Assange, la tessera onoraria di Articolo 21 sarà Stefania Maurizi, giornalista che per anni ha lavorato sui documenti di Wikileaks e che alla vicenda di Assange ha dedicato il volume Il potere segreto.  

Con lei saranno nella sede del sindacato dei giornalisti: il presidente Fnsi Giuseppe Giulietti; la portavoce di Articolo 21 Elisa Marincola; il presidente dei Garanti di Articolo 21 Vincenzo VitaRiccardo Iacona ed Elena Marzano, che nella trasmissione Presadiretta di Rai3 hanno seguito i più recenti sviluppi del processo Assange; il giornalista e docente universitario Arturo Di Corinto. Durante l’incontro sarà proposto anche un contributo video di Furio Colombo. L’iniziativa, coordinata da Roberto Natale, potrà essere seguita in diretta anche sul profilo Facebook e Youtube di Articolo 21 e potrà essere linkato da altre organizzazioni interessate a divulgare l’evento.

Per seguire l’incontro in presenza a Roma, mandare l’adesione per email a: segreteria.fnsi@fnsi.it  e articolo21liberidi@gmail.com  specificando di «essere in possesso di green pass» e dando anche un numero telefonico per il tracciamento, come richiesto dalle norme in vigore per l’emergenza Covid.