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Claudine Gay, per la prima volta un’afroamericana guida Harvard

Da pochi giorni Harvard ha una nuova presidente: per la prima volta è una donna afroamericana. Claudine Gay, un PhD in scienze politiche, guiderà infatti uno dei più prestigiosi e ricchi atenei del Nord America, dove fino ad ora era preside della Facoltà di Arti e Scienze. Prenderà il posto di che in giugno ha annunciato le dimissioni.

Harvard ha già avuto una Lawrence Bacow presidente donna, Drew Faust, ma mai una donna afrodiscendente. L’annuncio arriva mentre Harvard si prepara a una importante decisione della Corte Suprema sulla «affirmative action», la politica delle quote in virtù delle quali minoranze svantaggiate e soggetto di discriminazione ricevono una speciale considerazione nell’accesso alle scuole, tema su cui la Gay è un’esperta.

La celebre università Usa ha uno stretto legame con le chiese protestanti, considerato che deve il suo nome a un pastore, John Harvard. Harvard, come si legge sulla Treccani, è stato un filantropo (Londra 1607 – Charlestown, Massachusetts, 1638). Emigrato negli Stati Uniti, pastore a Charlestown, è noto per il suo lascito a favore dell’università di Cambridge, (fondata nel 1636), che da allora (1638) prese il suo nome (Harvard University).

La nuova presidente dell’ateneo, di origine haitiane, si insedierà la prossima estate, dal 1° luglio.

Foto: Stephanie Mitchell/Harvard Staff Photographer