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Casa valdese di Vittoria: 90 anni e non sentirli

 

La Giornata Mondiale del Rifugiato 2023 è stata anche l’occasione per festeggiare i 90 anni della struttura che ospita i servizi di accoglienza della Diaconia Valdese a Vittoria (Ragusa); per questa circostanza è stata allestita una mostra fotografica dal titolo “Il tempo dietro il Tempio”. Da 90 anni, infatti, la struttura è dedicata all’accoglienza, prima di persone anziane e poi negli ultimi anni di persone con background migratorio.

 

Il tema della Giornata Mondiale del Rifugiato 2023 a Vittoria è stato «Lo spazio dell’accoglienza come spazio di cura», inteso con il significato allargato che il termine cura può avere; infatti, oltre a ripercorrere attraverso immagini e materiale d’epoca la lunga storia della struttura, sono state proposte delle attività per riqualificare lo spazio comune del giardino ed è stata donata a tutti i partecipanti una shopping bag in cotone riutilizzabile, al fine di limitare l’utilizzo di plastica e oggetti usa e getta.

 

Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione alle attività della giornata, è stata inaugurata la mostra. A seguire, presso il giardino della Casa Valdese, è stato possibile partecipare a delle attività laboratoriali tenute dal Collettivo Ocra, un collettivo artistico che opera nella promozione di attività didattico-artistiche e che si occupa della riqualificazione di vari contesti attraverso interventi artistici, favorendo attività di recupero e riutilizzo di materiali di scarto, coinvolgendo attivamente anche la comunità in processi di arte pubblica. Tramite le attività collettive proposte si vuole coinvolgere gli ospiti della struttura nella buona gestione degli spazi comuni, come luogo di scelta, di sperimentazione, di scambio, di crescita culturale ed emotiva.

 

Sono stati inoltre esposti alcuni lavori degli ospiti realizzati durante un laboratorio di upcycling, tenuto dal Collettivo Ocra; l’obiettivo di questo laboratorio artistico è quello di sensibilizzare le persone presenti riguardo la tematica ambientale, mediante il recupero di materiali nobili e di attività artigianali con materiali considerati poveri.

Nella cappella della struttura si è poi svolto un culto cui ha partecipato anche il decano dei pastori, Enrico Trobia, accolto con gioia ed emozione. Trobia, dal 1969 al 2008 guida spirituale della comunità e direttore della casa, ha ricordato il percorso della struttura, da asilo per bambini a scuola evangelica, dalle scuole serale a quella per evangelisti, dalla casa di riposo agli attuali servizi di accoglienza.

 

La Casa Evangelica Valdese di Vittoria, impegnata ormai da diversi anni sul fronte dell’accoglienza migranti, è entrata ufficialmente, a partire dal 1 gennaio 2022, nell’ambito dell’area “Servizi Inclusione” della Diaconia valdese. Si tratta un ulteriore tassello della riorganizzazione della Diaconia Valdese Cos nelle quattro aree: Diaconia Valdese Valli, Diaconia Valdese Fiorentina, Case Valdesi – hotel e foresterie e Servizi Inclusione, che consente una gestione più ordinata e complessiva, contribuendo anche a superare l’isolamento derivante dalla posizione geografica. La collocazione all’interno di Servizi Inclusione consente di cercare, accanto alla prosecuzione degli attuali progetti di accoglienza (CAS, SAI, SAI vulnerabili e Corridoi Umanitari), nuove tipologie di servizio nel territorio.